Il quadro normativo impone di testare l’efficacia dei conservanti a tutti i prodotti cosmetici, a meno che non soddisfino i criteri di esenzione per garantire la conformità agli standard di sicurezza e qualità stabiliti.
Secondo lo standard ISO 29621:2017 Cosmetics – Microbiology – Guidelines for the risk assessment and identification of microbiologically low-risk products, il Challenge Test non è richiesto per i prodotti con gruppi di prodotti a basso rischio.
Criteri ed esempi di esenzione
Fattore e limite fisico-chimico | Prodotto cosmetico Esempi |
pH ≤3.0 | Prodotti esfolianti chimici (peeling della pelle con AHA) |
pH≥10.0 | Sapone da bar, prodotti per l’acconciatura permanente |
Attività dell’acqua ≤0,75 | Oli per il corpo, balsamo per le labbra, rossetti e fard in crema |
Etanolo / Altri alcoli ≥ 20% | Spray per capelli, profumi |
Temperatura di riempimento ≥65,0°C | Balsamo labbra, rossetti, fard in crema |
Contenuto di solventi organici (acetato di etile, acetato di butile) > 10% | Smalti per unghie, rimuovi-smalto per unghie |
Contenuto alcalino ( Ammoniaca ≥ 0,5%Monoetanolammina ≥1% |
Tinture permanenti ossidative per capelli, prodotti permanenti per lo styling dei capelli |
Alluminio cloroidrato/sostanze correlate al sale ≥ 25% | Prodotti antitraspiranti |
Perossido di idrogeno ≥ 3% | Tinture permanenti per capelli, schiarenti per capelli, decoloranti |
Il tuo prodotto soddisfa questi criteri e non richiede un challenge test? È comunque necessario sottoporre il prodotto a un test di stabilità e compatibilità. Consulta la nostra pagina del negozio per i test di stabilità e compatibilità accelerati.